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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Mister No Pilota alcolico del forum
Registrato: 01/03/06 12:01 Messaggi: 24412 Località: Inver1
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Inviato: Ven Gen 08, 2016 10:37 pm Oggetto: |
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Max, sono tutte in sequenza... Vero ?
Sai bene che risposta mi aspetto dal mio discepolo... _________________ "Nella vita bisogna accontentarsi soltanto del meglio" (Zino Davidoff)
"The reason I'm running for president is because I can't be Bruce Springsteen" (Barack Obama) |
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jupiter973 Il Pasturone Del Forum
Registrato: 27/11/03 23:18 Messaggi: 20566 Località: Grifolandia
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 7:32 am Oggetto: |
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Ivan ha scritto: | il rapporto Hellingen/Cico non è mai stato approfondito |
Se Garth pensa che Zagor sia un cavernicolo di Cico può solo pensare che è un buzzicone di lardo.
Ho sempre pensato che se Cico uccide Hellingen è un figata visto che il messicano per lo scienziato è meno del nulla _________________
bordenchase ha scritto: | jupiter973 ha scritto: | Quando ho visto comparire l'ennesimo bimbominkia boselliano (questa volta cioccolatino) ho ritrovato l'entusiasmo dei giorni migliori |
Questa faccenda del bimbominkia mi fa incacchiare più di quanto immaginiate. Il prossimo che lo dice lo vengo a prendere a casa! |
Zeb Dowler ha scritto: | jupiter973 ha scritto: | Rauch non fare il timido sappiamo che hai rispolverato Stiletto dal suo oblio |
E' talmente nell'oblio, che ho dovuto ricercarlo sugli Index, per vedere di chi parlavi... |
cama69 ha scritto: | L'utilizzo del nome Jupiter per il capo discepolo di Hellingen vale il costo di tutti e tre gli albi della storia |
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Mr Allyson Zagoriano Expert
Registrato: 04/08/11 17:50 Messaggi: 773 Località: windy cliff (mi)
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 12:19 pm Oggetto: |
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. Walter Maddenbrook ha scritto: | Spiritello senza scure ha scritto: | Vogliamo parlare della scena della fumeria d'oppio con Trampy? |
Quale? Questa?
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Invidia forte...... _________________ dal 1899 mai stato prescritto ! |
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Walter Maddenbrook Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25 Messaggi: 5612 Località: Massa
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 5:59 pm Oggetto: |
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Mister No ha scritto: | Max, sono tutte in sequenza... Vero ?
Sai bene che risposta mi aspetto dal mio discepolo... |
Naturalmente.... _________________ "Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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Smiling Joe Disegnatore
Registrato: 08/11/03 17:55 Messaggi: 5827 Località: Asher Mills
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 6:28 pm Oggetto: |
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Walter Maddenbrook ha scritto: | Spiritello senza scure ha scritto: | Vogliamo parlare della scena della fumeria d'oppio con Trampy? |
Quale? Questa?
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Wow e doppio wow!!! _________________ Il sangue su questa lama si mescolerà presto a quello del mio nemico!.. Lo giuro!
Sergio Bonelli ci ha lasciato. Giù il cappello!
"Caro amico, l'importante è che sia appassionante, non che sia scritto bene. Il dizionario è scritto benissimo ma non mi appassiona leggerlo".
OEJ |
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Walter Maddenbrook Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25 Messaggi: 5612 Località: Massa
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 8:57 pm Oggetto: |
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Ivan ha scritto: | La mia sensazione è che si stia cercando di adattare lo stile narrativo di Zagor alle nuove tendenze del pubblico moderno, nel tentativo di acquisire nuovi lettori. Ma su Zagor non funziona, non può funzionare. Si rischia di stravolgere lo spirito della collana trasformandola in un prodotto né carne né pesce, che alla fine oltre a non attrare nuovi lettori (che hanno già una vastissima scelta di altri fumetti impostati su quello stile) rischia di scontentare pure i lettori “storici”.
E' una strategia cerchiobottista che considero fallimentare; secondo me Zagor deve rimanere sui binari originari e tenersi ben stretto il suo attuale pubblico. |
Sono un feroce sostenitore del "cullarsi" il proprio pubblico, delle "scuole". Lo sono in ogni ambito: letteratura, politica, calcio...
Penso che sia bello vedere che i brasiliani non giocano a pallone come i tedeschi, che la sinistra non scimmiotti la destra e viceversa, che i manga siano fatti diversi dalle historietas.
Sono, insomma, un vecchio.
Perché oggi guardi il mondiale e non distingui il calcio africano dall'asiatico, dato che ognuno gioca in ogni parte del mondo; perché la sinistra muore quando cerca di inseguire gli elettori di destra e oggi ci sono solo due marmellate quasi uguali.
Nei fumetti, difendo alla morte la scuola bonelliana, che certo non vuol dire immobilismo né rinuncia a sperimentare nuove strade (chi lo pensa è semplicemente un ignorante in storia), e più all'interno credo che Zagor debba essere diverso da Dylan che è diverso da Lilith. Il fumetto americano supereroistico, spesso usato (a torto) come simbolo di modernismo e rinnovamento, da almeno 15 anni non fa che cullarsi e strizzare l'occhio al nerd 40enne (cioè io), riproponendo reboot, nuove origini, ecc. E anche nelle nuove storie sono sfacciate le leccate ai fan, tanto che io mi chiedo come possa un giovane che non ha letto i Corno/Cenisio da bambino capire metà riferimenti.
Ma fa bene, perché sono quelli che comprano i fumetti (i giovani non se li cacano, o al massimo li scaricano).
Adoro l'espressione "custodi della fiamma", o "true belivers".
Questo per dire quanto sia d'accordo con te di fondo.
Poi però credo anche che senza le contaminazioni, ogni specie è destinata a morire. Senza lo scambiarsi parti di sé l'uno con l'altro non ci possono essere migliorie. Il punto è sempre farlo a piccole dosi, o comunque in misura tale per cui non si diventa qualcos'altro.
In Zagor è successo questo? Purtroppo direi di sì.
Attenzione: sto parlando di pura tecnica, non di qualità. Nel senso che credo che non ci sia un unico modo di scrivere un personaggio, e per quanto mi riguarda ben vengano anche i flashback e gli avanzamenti a là telefilm, ma se la trama lo richiede. Non deve essere un obbligo per far vedere che si è moderni.
In particolare non lo deve essere in una serie che è stata impostata a là Nolitta, cioè con un avanzamento sequenziale. Se si fa questo per acchiappare nuovi lettori, è una mossa perdente. Come fai notare tu, difficilmente se ne acchiapperanno di nuovi, e probabilmente si perderanno i vecchi.
Questa è naturalmente la mia e la tua opinione, ma non abbiamo una controprova. Magari se si fosse tenuto uno stile sequenziale, oggi la serie sarebbe chiusa, chi lo sa.
Bisogna anche aggiungere che il principale autore, Burattini, pur essendo un nolittiano storico, trova naturale nelle sue corde la struttura a flashback. In uno scambio di opinioni che avemmo più o meno nel 1995, mi disse che per lui il fumetto di oggi (e quindi anche Zagor) non può prescindere dall'inizio "in medias res", per catturare subito l'attenzione del lettore, che altrimenti passerebbe ad altri svaghi più adrenalinici.
Vedo che negli ultimi 20 anni non ha cambiato opinione. C'è da dire però che la sua logica si rivolge chiaramente, e ancora una volta, all'idea dei NUOVI lettori. Io invece fin da allora pensavo che lo zagoriano fosse diverso, e che io avrei preferito la linea che Nolitta aveva impostato. E, mi lancio, ritengo lo pensino la maggior parte degli zagoriani. Dite la vostra (magari spostandoci, dato che qua siamo molto OT).
Posso aggiungere, a riprova della mia idea di 20 anni fa, che da un paio d'anni mi sto leggendo/rileggendo (nel senso che molte storie le lessi da ragazzino, altre mai) il primo centinaio di Mister No: ebbene, pur nel 2016, posso affermare con decisione che il modus narrativo di Nolitta non perde un grammo della sua bellezza e del suo catturarmi, ben comprese le partenze lente. Anche nelle storie che leggo ora per la prima volta.
Se vedo una partita degli anni '80-'90 i calciatori mi sembrano fermi, se vedo un film degli anni '70-'80 mi stupisco di quanto il regista la tiri lunga in certi passaggi. Coi fumetti no, e nemmeno coi libri. Ma è normale se ci pensi: film e partite hanno come ingrediente fondamentale la dinamicità, la lettura ha la calma.
Ecco perché dico che il lavoro di inseguimento dei telefilm sui fumetti, e sui fumetti con 55 anni sulle spalle, è un lavoro che per me non è per niente necessario né vitale. _________________ "Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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Lungo Fucile Zagoriano Expert
Registrato: 12/10/11 20:23 Messaggi: 2250 Località: Milano
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 9:34 pm Oggetto: |
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Quotone Walter!
Che dici, ci spostiamo su VI PIACE LO ZAGOR ATTUALE?
_________________ In una città, un uomo solo è veramente solo.
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Walter Maddenbrook Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25 Messaggi: 5612 Località: Massa
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Inviato: Sab Gen 09, 2016 11:30 pm Oggetto: |
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'Namo!
(Prima che ci caccino i moderatori) _________________ "Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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Esploratore Scomparso Zagoriano Expert
Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
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Inviato: Lun Mag 28, 2018 1:01 pm Oggetto: |
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Bellissima storia! Qui Cico viene utilizzato al meglio, sia per le gag sia per le parti più avventurose (quando va a chiamare l'esercito da solo o rompe la gamba di legno con l'ascia)...direi assolutamente perfetto.
Poi sono inimitabili le sue espressioni sia arrabbiate che comiche, Ferri in questa storia è vicino al top! Anche Zagor è reso benissimo nei primi piani intensi.
E' una storia piena di situazioni intense, dialoghi e azioni anti-militariste di Zagor e scene drammatiche...un'altra perla di questi primi 60 numeri, vicina ai capolavori della Golden Age. |
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Gianpy Zagoriano Advanced
Registrato: 08/02/05 17:27 Messaggi: 243
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Inviato: Mer Set 02, 2020 1:51 pm Oggetto: |
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A mio avviso, in questa bellissima storia emergono in modo preponderante:
Il tratteggio della bettola dove i 3 inglesi assoldano i due delinquenti che si spacciano per guide: sembra di respirare l'acre odore del fumo e di vedere il tremolio delle lampade a petrolio
Il misterioso pedinamento nella foresta da parte dell'agente segreto, in particolare quando colpisce Zagor sul bordo del sentiero
Il temporale che si scatena sulla capanna in cui avviene l'incontro/scontro a fuoco con i 2 soldati inglesi
L'inseguimento di Dubois e Perroquet da parte di Zagor, lungo il fiume fino allo scontro sul battello |
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AAHHYAAAAK Iper Zagoriano
Registrato: 14/03/16 00:55 Messaggi: 14631 Località: Torino
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Inviato: Dom Nov 10, 2024 8:46 pm Oggetto: |
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252 tavole della premiata ditta Nolitta-Ferri, ovvero come deve essere il nostro Zagor. Storia magistrale, perfetto mix di avventura, western, indiani, magia (l'inganno della resurrezione di Zagor per atterrire gli indiani), mercanti viscidi e storia.
Tutto inizia con una classica gag di Cico: un'avvenente ragazza, Sissy, chiede di fare un giro in canoa e chiama anche l'opulento fratello Robertino che, saltando, sfascia la canoa. Trovato un passaggio su un battello (un clichè fin dal mitico numero 1), ancora una volta è Cico che si lascia scappare di avere quattrini e infatti vengono derubati e buttati in acqua. Rintracciati a Harrysburg, Zagor recupera parte del maltolto facilmente a due uomini dell'equipaggio del battello e trova il loro capo, Stan, in una locanda. Fuori inizia la rissa, ma Stan è accompagnato da altri tre uomini. Arresisi al Nostro, i tre si presentano (Geirge Ellis, Roddy Greaton e Tony Rogers) e raccontano che stavano difendendo Stan, perché hanno una certa urgenza di recarsi a Two Fingers Lake. Zagor spiega che il barcaiolo li ha ingannati, infatti è molto più facile raggiungere a piedi quel luogo. Durante il viaggio, Zagor percepisce una presenza che li segue, si nasconde, ma ha la peggio contro l'inseguitore che si dilegua. Ripreso il viaggio, Roddy ha paura ad atteaversare un tronco che fa da ponte e finisce in acqua. Il Nostro lo salva, ma il viaggio non può continuare, perché Roddy ha una ferita alla gamba. Inizia una colluttazione con gli altri due per partire immediatamente, avallata da Roddy che dice di essere un soldato e parla di una certa missione. Zagor ha la meglio e il gruppetto parte solo dopo la guarigione di Roddy, che a Zagor comunica di non poter rivelare la verità. Sul luogo dell'appuntamento, un certo Warwick, che aspettava i tre, spara all'inseguitore e gli altri preparano la messinscena, posandogli vicino una pistola. Il gruppo si divide, ma Zagor si accorge che l'uomo è ancora vivo e lo porta alla capanna più vicina quella dell'olandese Van Hooten. L'uomo, quando si riprende, dice di essere il capitano Nelson Harriman, l'Agente 227, in missione per conto del servizio segreto dell'esercito: capire perché molti inglesi, congedatisi, arrivano in America e poi spariscono. Il capitano affida questo compito a Zagor e l'olandese, costretto a pulire gli stivali dell'ex suo ospite Warwick ha notato che erano sporche di una certa sabbia rossa, che si trova, appunto, in luogo chiamato "Sabbie rosse" dagli indiani. Accettata la missione e raggiunto il luogo, Zagor s'imbatte subito in alcuni irochesi, tra i quali Cavallo Veloce e Alce Fuggente, che parlavano di portare i loro scalpi al capo "Giacca rossa". Avuto la meglio e legati gli irochesi, Zagor capisce che non ricaverà nulla e li lasvia così, sapendo che con il tempo le corde si allenteranno. Arrivato il maltempo, Zagor e Cico riparano in una capanna, ma arrivano due giubbe rosse (letta ora questa storia, la mente va subito a Blek e a Mark) Richard e Charles, che aprono il fuoco credendoli spie, ma hanno la peggio. La faccenda è sempre più misteriosa. La ricerca prosegue e durante un bivacco vengono destati da una "sveglia" militari: si erano accampati vicino a un campo di soldati inglesi. Zagor riconosce il quartetto Ellis-Greaton-Rogers-Warwick, tutti ufficiali inglesi, oltre ai capi degli irochesi, dei delaware e dei Mohawk. Zagor torna sui suoi passi per andare a riferire al capitano quanto visto, ma s'imbatte in dei mercanti, Perroquet (una volta scritto tra virgolette, una volta no) che ha una gamba di legno e Dubois con alcuni indiani portantini. Zagor scopre che portano al campo le nuove carabine "Henry", ma viene fatto prigioniero e portato al campo dove capisce che Warwick è il colonnello comandante del presidio, mentre le altre tre sue vecchie conoscenze sono tenenti. Il piano di Warwick è assaltare i presidi americani al motto "Nuova Inghilterra nel Nuovo Mondo". Dopo alcuni successi iniziali, sopraggiungono soldati americani al campo (incontrati da Cico, mentre cercava proprio aiuto da loro, dopo essere uscito dal nascondiglio quando Zagor è stato fatto prigioniero). A dare l'allarme è il soldato Wilson, ferito, che è riuscito a tornare al campo. Warwick non solo rifiuta la resa offerta dal capitano Brettly (il nome appare solo in una didascalia), ma fa fucilare Zagor e dà l'ordine a Roddy che salva lo Spirito con la Scure, caricando i fucili a salve. Quando riappare Zagor con un urlo, facendo scappare gli indiani che stavano accerchiando i soldati americani, e qui l'indiano che ha dato l'allarme, Pau-Kin, convince gli altri dell'immortalità dello Dpirito con la Scure, Warwick perde la testa, uccide a sangue freddo Roddy e porta i suoi uomini al massacro, come "Mohican Jack" nella storia precedente a questa.
Finita la battaglia, Zagor è furioso sia per Roddy, che seppellisce, sia per i due mercanti, rei di aver fornito armi a indiani e si butta nella loro ricerca. Zagor salva una famiglia di irochesi che non volevano privarsi della canoa, che serviva per il sostentamento della famiglia stessa, cogliendo in flagrante i due mercanti e l'irochese che li accompagna, Oktawa. I due mercanti riescono a fuggire rubando la canoa, freddando e tradendo il loro accompagnatore. Come ringraziamento, il capofamiglia, Minnedosa, indica l'esistenza di una canoa non proprio vicino da lì e Zagor e Cico corrono come forsennati per non perdere le tracce. S'imbattono di notte in una chiatta, di proprietà del cercatore d'oro Jim Mac Enery che da ospitalità ai Nostri. Zagor nel cuore della notte si sveglia, perché sente i passi disuguali sul ponte, uno attutito e uno più secco e capisce che è Perroquet. Infatti i due mercanti minacciano Jim Mac Enery, ma entrano in azione Zagor, ma soprattutto Cico che con un'accetta taglia la gamba di legno (della serie "non è solo un grassone che ha sempre fame"...) Perroquet ha subito la peggio, mentre Dubois si finge morto per poi attaccare alle spalle Zagor, salvato da un colpo di fucile di Jim. Nel ringraziarlo, Zagor gli lascia un sacchetto di soldi, visto che non ha fortuna a trovare l'oro. Arrivati a Port Green Falls, fanno rapporto al comandante della guarnigione locale, il quale strappa la promessa di non dire nulla della faccenda, in quanto la località è piena di abitanti inglesi, emigrati nella cittadina.
Storico: nella storia, Zagor fa riferimento all'alleanza tra indiani e inglesi, come nel 1870; parlando, poi, di nuove carabine "Henry", la presente storia è datata 1861, anno in cui le carabine furono immesse nel mercato americano.
Errori: a parte quelli già citati e gli errori grammaticali ("Golden Bottle", il battello di Stan diventato "Golden Botle", mucchio tempo e ragionevoli ed umano), tre sono gravi. Il meno grave è Warwick che da colonnello passa maggiore. Quelli più gravi riguardano la consecutio dell'azabandiera nel campo inglese: nella storia si vede l'ordine "At-tenti", alzabandiera, l'ordine "Presentat-arm!" e il colonnello che esce dalla tenda e passa lo schieramento dei reparti che fanno gli onori sul... pied-arm. Intanto l'ordine "Alzabandiera!" manca e lo deve dare il comandante, che prima passa in rassegna lo schieramento dei reparti che devono essere sul presentat-arm, poi si dà il riposo, l'"At-tenti!", il "Presentat-Arm!" e "Alzabandiera". A fine cerimonia, si dà il "Pied-Arm!" (con le armi moderne "Fianc-arm!") e l'ordine "Ri-poso"; se il comandante vuole passare nuovamente in rassegna i reparti si ripetono gli ordini descritti.
Le gag di Cico:
1) la scena iniziale della canoa sfasciata
2) per ben tre volte, Zagor prende la mano di Cico e lo trascina via, classica scena da cartone animato
3) la scena in cui Cico fa vedere i soldi ai battellieri
4) Cico chiede a un battelliere cosa sta costruendo e si prende una randellata in testa
5) in mezzo a una rissa, Zagor dice a Cico di prendersela con quello più piccolo, peccato che sia un omone inginocchiato
6) finita la rissa, Zagor chiude la bocca al messicano che stava snocciolando i suo cento nomi
7) sulle tracce del quartetto citato, Cico accende un fuoco, facendo infuriare Zagor perché poteva rivelare la loro posizione
8 ) Cico scappa quando incontrano gli irochesi, ma finisce la corsa contro un albero
9) Cico fa un discorso pesante, credendosi maestro della tortura, peccato che poi asserisce che s'impressiona alla vista del sangue
10) quando Zagor predice un diluvio, Cico ribatte che il cielo è sereno e inizia il temporale
11) Cico, non interviene ad aiutare Zagor quando lo fanno prigionieto, perché gli ha dato un altro ordine e quindi obbedisce
12) Cico si prende il merito di aver trovato il contingente americano e di aver convinto gli americani con una buona e convincente dialettica
13) Zagor dice a Cico di non accendere fuochi perché quel luogo è detto "Culla delle belve", quindi potrebbero uscire bestie varie per mangiarselo
14) nonostante la promessa di non dire niente alla gente di Port Green Falls, si vanta di essere un eroe di guerra e quindi il cibo dovrebbe essere gratis per lui; finisce buttato in acqua...
Personaggi principali:
- Sissy
- Robertino
- Stan
- Ten. George Ellis
- Ten. Roddy Greaton
- Ten. Tony Rogers
- Col. Warwick
- Van Hooten
- Cap. Nelson Harriman (Agente 227)
- Cavallo Veloce
- Alce Fuggente
- Richard
- Charles
- Perroquet
- Dubois
- Oktawa
- Sold. Wilson
- Cap. Brettly
- Pau-Kin
- Minnedosa
- Jim Mac Enery
Luoghi:
- New-Gate (Pennsylvania)
- fiume Susquehanna
- Harrysburg
- Deep Creek
- Two Fingers Lake
- "Sabbie Rosse"
- " Culla delle belve"
- Lonely Creek
- Port Green Falls _________________ Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati
Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi. |
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MarioCX Zagoriano Expert
Registrato: 21/03/05 13:13 Messaggi: 1924 Località: Savona
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Inviato: Lun Nov 11, 2024 8:31 pm Oggetto: |
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Walter Maddenbrook ha scritto: |
In uno scambio di opinioni che avemmo più o meno nel 1995, mi disse che per lui il fumetto di oggi (e quindi anche Zagor) non può prescindere dall'inizio "in medias res", per catturare subito l'attenzione del lettore, che altrimenti passerebbe ad altri svaghi più adrenalinici.
Vedo che negli ultimi 20 anni non ha cambiato opinione.
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Negli ultimi 30 vorrai dire.
Dal più o meno 1995 ad oggi sono passati più o meno 30 anni.
Purtroppo. |
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Mauro Tozzi Zagoriano Expert
Registrato: 07/02/09 13:59 Messaggi: 2095 Località: Roma
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Inviato: Mar Nov 12, 2024 5:17 pm Oggetto: |
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Per questi discorsi c'è il topic "Vi piace lo Zagor attuale?". _________________ Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto! |
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Walter Maddenbrook Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25 Messaggi: 5612 Località: Massa
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Inviato: Mar Nov 12, 2024 5:34 pm Oggetto: |
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MarioCX ha scritto: | Negli ultimi 30 vorrai dire.
Dal più o meno 1995 ad oggi sono passati più o meno 30 anni. |
Sì, solo per precisare che se guardi il mio messaggio è del 2016.
Poi certo, nel caso di approfondimenti spostiamoci su un altro topic. _________________ "Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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