www.spiritoconlascure.it

[Spiritello senza scure]

Soggetto: Pezzin Giorgio
Sceneggiatura: Pezzin Giorgio
Disegni: Pini Segna
Copertina: Piccinelli Alessandro

Cuenca Verde è un’isola su cui si è insediato un piccolo regno abitato da profughi spagnoli fuggiti dal Messico, il cui re è il perfetto sosia di Cico. Oscure trame alla corte del sovrano spingono alcuni ministri e militari a cercare di sostituirlo con Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales, ritenendo di poterlo manovrare. Il pancione viene rapito e Zagor si getta all’inseguimento dei congiurati per liberare il suo fedele amico.
_________________
«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Spiritello senza scure]

Finalmente!! E ora scateniamoci a ipotizzare cosa non aveva convinto SB a pubblicarla all'epoca...
_________________
«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Zagrosky]

Il mistero credo rimarrà tale, se come sembra hanno tagliato una quarantina di pagine...
_________________
E benvenuti
a sti frocioni,
belli grossi e capoccioni,
e tu che sei |
un po' frì frì,
e dimme un po' che c'hai da dì!


Non sono frocione,
non mi chiemo frì frì,
sono commissario
e ti faccio un culo così!

[Spiritello senza scure]

Vero. E magari sono proprio quelle in cui risiede la motivazione...Ma allora perchè non sforbiciarle all'epoca e mandare comunque la storia in edicola così come ce la presentano oggi? Deve esserci dell'altro, magari legato proprio al soggetto in sè e non tanto alla lunghezza della storia ...
_________________
«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Thunderman]

Potrebbe anche essere stata colpa del ruolo molto marginale di Zagor, sembra quasi uno speciale di Cico . Il tono della storia è totalmente da commedia, cattivo principale compreso.
_________________
Lo faceva anche Nolitta

[Thunderman]

Non ricordo se Eren ha le scansioni di tutte le tavole, nel caso può dirci cosa manca
_________________
Lo faceva anche Nolitta

[Spiritello senza scure]

[Kramer76]

il re di cuenca verde
speciale numero 36, testi pezzin, disegni pini segna
siamo sinceri con noi stessi, questa storia è simpatica (rispetto a certi pessimi speciali), ma rimane una mezza cagata pazzesca
non è difficile capire il perché bonelli l'avesse cestinata all'epoca, una storiaccia "alimentare" come le chiamava alfredo castelli
ma quelle di castelli, a dire la verità, erano fatte meglio, erano molto più divertenti: l'idea del sosia, di per sè, promette bene
la versione cichiana del dittatore dello stato libero di bananas, purtroppo la realizzazione delude un pò se la si contestualizza
perché all'epoca cico faceva ridere davvero tra regolare e speciali, mica come ora che è stato ridotto a un fastidioso suppellettile
e infatti, al di là degli intrighi di palazzo da asilo mariuccia, comunque è un cico almeno più "presente" se confrontato all'oggi
però se la storia strappa un sorriso qua e là è solo per l'aura di straculto che si è ormai venuta a creare attorno nel corso degli anni
ci sono alcuni passaggi che secondo me bonelli non gradì: cico/mussolini a pag.68 oppure cico che uccide il killer a pag.128
zagor asessuato, figlio del suo tempo, non è vero che è poco presente, c'è una parte cappa e spada, a ribadire l'ingenuità del tutto
che dire, è stato commovente rivedere i disegni di pini segna dopo tanto tempo, però lui funzionava di più in storie più fantasiose
insomma, non puoi avere tra le mani pini segna e non fargli disegnare neanche una biscia oppure un personaggio borderline
nella valutazione finale si deve essere indulgenti, anche perché stavolta la storia esce a furor di popolo, è colpa nostra insomma
ma c'è da dire che ne uscirono di peggiori dopo il 1980, e ne sono uscite di peggiori anche negli ultimi anni, quindi..........
per le pagine non pubblicate direi di chiudere qui il caso, perché 160 sono già troppe per 'sta c....
copertina discreta

voto 5/6

[Mauro Tozzi]

Visto che Pezzin viene dal mondo Disney, probabilmente aveva in mente anche Topolino sosia di Re Sorcio, storia di Floyd Gottfredson del 1937.
_________________
Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

[ElEmperador]

[Zeb Dowler]

"Adesso basta! Ti caccio fuori a calci!"
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!

[Super Mark]

Indipendentemente dalla qualità è un must have.
_________________
Super Mark

[ElEmperador]

[Kerzhakov91]

La storia è quella che è, sembra in effetti più adatta a uno Speciale Cico e probabilmente alla fine non strappa una sufficienza, ma non è affatto peggio di diverse altre (perlopiù firmate da Castelli, Canzio e dallo stesso Pezzin) che vennero pubblicate in quegli anni.
_________________


"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[wakopa]