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[Super Mark]

A Palermo, nel '62, i due vecchi amici Hugo Pratt e Alberto Breccia stanno parlando durante un incontro delle loro avventure professionali; alch? il veneziano, commentando l'attivit? del collega uruguayano, gli dice nello spagnolo argentino:
"Vos sos una puta barata, porque est?s haciendo mierda pudiendo hacer algo mejor!"
Breccia asolta l'amico e, insieme al grande H?ctor Oesterheld, realizza il suo primo capolavoro, MORT CINDER. Anche Mort Cinder ? una sorta di Eternauta come Juan Galvez, per? ? nello stesso tempo diverso. E' innanzitutto un non-personaggio, cos? come l'antiquario e amico Ezra Winston, che offre, grazie agli oggetti che trova nella sua bottega di Chelsea, la possibilit? a Cinder di raccontare avvenimenti legati al reperto. I veri protagonisti delle storie (pubblicate tra il '62 e il '64) sono i soldati spartani alle Termopoli, i costruttori della Torre di Babele, i negrieri... Cinder su di s? porta i segni di mille avvenimenti, testimone passivo della Storia dell'uomo (o meglio degli uomini). Ezra ? l'intermediario col lettore, nonch? voce narrante, tranne quando ? l'amico che rievoca.
Purtroppo in Italia e in altre parti del mondo la fama del personaggio ? stata soffocata da quella dell'Eternauta, ma merita di essere rivalutata.
Io di Mort Cinder ho un Oscar (con le tavole pietosamente rimontate per il formato ) che contiene l'impressionante GLI UOMINI DAGLI OCCHI DI PIOMBO e il toccante racconto breve I MERCANTI DI SCHIAVI. Solo quelle due storie indicano la grandezza della Saga e il Genio degli Autori.
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Super Mark

[rimatt]

Nelle fumetterie, si possono trovare senza troppe difficolt? tutti gli episodi di questa saga. L'Oscar Mondadori che ne contiene due storie penalizza in modo INDICIBILE i disegni di Breccia, che sono... sono... Be', mi mancano le parole per descriverli. Inarrivabili, ineguagliabili. Personalmente, credo che meglio di cos? non si possa disegnare. Provare per credere.

[Super Mark]

[rimatt]

Confermo che a Vr ? possibile trovare Mort Cinder sia in volumone unico, sia in volumetti contenenti le singole storie. E il prezzo ? oltremodo contenuto.
Di Breccia non ho mai letto "L'Eternauta", dato che non l'ho mai trovato. Per? i disegni di MC sono il massimo, e qui non transigo!

[Super Mark]

Acc.. ? vero che esiste una versione dell'ETERNAUTA fatta da Breccia... Per? le storie lovecraftiane IMO sono il massimo e qui non transigo .
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Super Mark

[rimatt]

Intransigenti che non siamo altro!

[Adriano]

mai letto purtroppo

[Adriano]

comprato il MORTCINDERONE di Repubblica !

lette le prime 50 pagine ....qualche riga solo per esprimere le prime approssimative impressioni .

c'? un prologo di poche pagine poi si inizia nel segno della suspense e del mistero .....si vede che l'opera ? orchestrata da Hector German Oesterheld , rispetto all'Eternauta , se possibile , la suspense ? ancora pi? cupa , asfissiante , opprimente .....( da fantascienza anni 50 stile subdola invasione )
le didascalie corpose , praticamente un racconto illustrato , e i disegni allucinanti di Breccia ( penalizzati per? in questa edizione ) rendono la lettura un p? impegnativa , ma non per questo meno ...."coinvolgente" .....
angolazioni particolari , visi scavati , atmosfere plumbee e claustofobiche con chiaro - scuri in cui il chiaro ? sinistramente "accecante " e lo scuro angosciosamente macabro ! L'eternauta in compenso era molto pi? dinamico , scattante e ricco di azione , Mort Cinder ? pi? lento ...pi? cupo ...
Il protagonista f? la sua comparsa a pagina 41 ...un'apparizione che ha qualcosa di Dracula e qualcosa di Frankestein ....

......

[Super Mark]

Immensi Breccia e Oesterheld .
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Super Mark

[Adriano]

Dopo la suspense iniziale , la lenta preparazione , l?entrata in scena del personaggio chiave e una volta terminata l?avventura con lo scienziato pazzo ( mistero e continui colpi di scena - abbastanza simile come struttura al Mitico Eternauta ) si passa ad una seconda parte del volume diversa , pi? matura , pi? triste ma con momenti di rara bellezza , qui ci vengono raccontate alcune delle tante vite di Mort Cinder l?immortale !

Mort Cinder e l?antiquario in cerca di una ?confessione ? perdono? fra Madre e Figlio varcano la soglia del tempo e dei ricordi per approdare in una trincea della prima guerra mondiale .

L?antiquario ha fra le mani un frammento di mattone , non un mattone qualsiasi , ma qualcosa che <<??. ha fatto parte della costruzione pi? fantastica che gli uomini abbiano mai intrapreso , un mattone che faceva parte di un muro ?un muro che saliva verso l?alto in una mostruosa spirale quattro o cinquemila anni orsono ??nella terra di Shindar ?.>> al tempo in cui gli uomini parlavano ancora un?unica lingua . ?.e da quel mattone ha inizio uno dei tanti racconti !

In un?altra storia Mort Cinder ? un detenuto in un carcere , il tentativo di fuga , conclusosi tragicamente per il tradimento di un amico lo porta nella cella di isolamento dove non ci sono ?<< ne topi ne scarafaggi, troppo intelligenti per vivere li dentro , un tempo sconfinato , un interminabile rosario senza grani , di tanto in tanto , tra un secolo e l?altro , da sotto la porta arrivava il cibo . Non sapevo che cosa mangiavo , comunque mangiavo , molto lentamente , ogni boccone era come fare la comunione . La disperazione ? un pozzo che si allarga e si fa sempre pi? profondo . Finch? arrivano gli uccelli . Si gli uccelli , i gabbiani dal volteggio candido e dallo stridio selvaggio che sa di iodio e di sale ?e ci sono i cardi con i semi portati via dal vento , non sono pi? semi sono desiderio , di sole e di azzurro ?e c?? la ragazza nuda che chiama , la in mezzo alle onde i capelli ingioiellati di schiuma ?non so quanto tempo rimasero con me i gabbiani , i cardi e la ragazza ?giorni ?settimane , all?improvviso un ?..>>

C?? poi il breve episodio della vetrata Inca e della luna piena . L?episodio della nave negriera , quello dell?egittologo e poi quello finale , straordinario , della battaglia delle Termopili ?gi? perch? la sul passo delle Termopili << ?fu duro ?f? duro veder soccombere tanti uomini di valore !>> .

<<Mort ? un testimone dell?umanit? , a volte dolentemente torbido davanti ai piccoli grandi eventi della storia dell?uomo ?ma drammaticamente consapevole della natura violenta e usurpatrice degli uomini , e della necessit? di ribellarsi a ci? anche quando non ci sono pi? speranze >>
Se nell?intero volume le scene di violenza sono mortificate nell?azione , ma esaltate nelle situazioni , nell?episodio finale abbiamo mostrata tutta la durezza , la violenza della guerra ?.Mort ? sempre se stesso , in ogni era , giunge alle stesse conclusioni , lotta costantemente ed istintivamente , ma in ogni era ? anche figlio del suo tempo ?..lo dimostra l?episiodio finale < < oggi ? stato un giorno perfetto , abbiamo tenuto in scacco un nemico dieci volte pi? numeroso ?giorno di vittoria , giorno spartano >> !

Qui Mort Cinder ? uno Spartano uno dei tanti a difesa del passo ?.i persiani in arrivo ?.<<coprono tutta la terra sono come una nube immensa ! hanno innumerevoli cavalli e strani animali con due schiene e carri da guerra ?la polvere che sollevano cancella l?orizonte ! il sole stesso ? impallidito !>> ?quattromila greci contro due milioni di persiani ?una lotta impari ?
<< chiedi cosa possono fare quattromila contro due milioni ? ti rispondo io : morire ! noi spartani ci impegniamo a difendere il passo delle Termopili ?e lo faremo anche se ci lasciate soli >> cos? si pronunci? re Leonida ai sui alleati ..
alcuni rimasero altri no ?.ma <<perch? fare nomi da consegnare alla vergogna ? meglio far nomi per la gloria . non dir? gli alleati che se ne andarono dir? solo quelli che rimasero . ?solo i Tespiesi e i Tebani ??>> oltre naturalmente agli uomini di Sparta .
e fra un attacco e l?altro ?.
<<A cosa pensi dionigi ? ? >>?..<< alla prima nostra battaglia ?.pirati fenici ?li attaccammo gli togliemmo le due donne che avevano rapito ?ricordi ? >>
<< come potrei scordarmelo ? ti prendesti la pi? alta , ti ho odiato per questo , ma poi mi pass? ?>>

<< notte sulle termopili le ?porte calde ? cos? chiamate per le loro fonti termali ..notte sulle termopili , qualche ferito si lamentava ?per gridare cos? doveva essere un persiano . Le parche filavano , ridendo ridendo perch? non avevano quasi pi? filo ?erano tante le vite che sarebbero finite prestissimo ?..MA io ignoravo ancora che il filo delle parche era molto corto avevo occhi per la somma bellezza della notte ?guardai Alfeo , dormiva sereno , con un sorriso sulle labbra come se avesse appena recitato Esiodo ?.all?improvviso vedevo che avevo combattuto senza rendermi conto di quanto accadeva , avevo creduto che quella fosse una battaglia fra le tante una gloriosa avventura da ricordare poi fra una coppa e l?altra di vino rosso ?.Alfeo ..sussurrai appena il nome dell'amico Avrei voluto svegliarlo raccontargli quanto aveva detto Megisto l?indovino , ma presto l?avrebbe saputo ?.che continuasse a sognare in riva al mare con il suo bianco destriero , sabbia dorata , schiuma ?..Melas ??.Melas colui che mi aveva salvato dai Barbari faceva rumore perfino dormendo .era grande , rozzo , brutale ? ed era un mio amico ?si ricordava ?Melas di quando avevo acceso Anfore d?olio al tempio di Afrodite come se fossero Lucerne , Avevamo ballato , ubriachi ?.tra le risate delle sacerdotesse , ma poi le facemmo tornare serie ? avevo combattuto spesso con Ormos ?quando batteva degli Iloti non li uccideva . Gli cuciva le mani alle orecchie , li faceva ballare e li spingeva nel fuoco ?i vecchi applaudivano ?dicevano ?.che era il pi? spartano di tutti ?Alfeo ed io lo odiavamo ma fu lui a salvarci quando cademmo nell?imboscata del monte Eurismo . Ormos in battaglia ? una belva , per? di lui ci si pu? fidare ?.Safna era stato re di Sparta . Aveva una bellissima moglie che aveva cercato di farlo ammalare con delle erbe perch? non partisse con Leonida . Ma Safna la picchio e la rinchiuse con gli Iloti ?li guardavo tutti come se non li avessi mai visti ?Megisto non aveva mai sbagliato . Uno due giorni , e per noi tutto sarebbe finito ?tutto ? diverso quando si guarda con gli occhi del moribondo ?persino un ilota sembrava diverso ?dopo tutto ? un uomo anche lui ?molto pi? di un cavallo o un cane ..ora che ci penso Rus ? un buon ilota , il migliore ?.>> ..... Mort lo libera prima della battaglia finale salvandogli la vita .

peccato per i disegni di Breccia che in questa edizione non rendono per nulla ?.peccato ?cmq un?opera straordinaria ?..grandissimo Oesterheld .

[Super Mark]

Grandissima anche la tua rece, come al solito

A presto,
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Super Mark

[Adriano]

pi? che rece direi che sono una serie di citazioni in fila

ma la cosa triste ? che sembriamo apprezzarlo \ conoscerlo solo io , te e rimatt .... .

mi sa che altri nemmeno entano nel topic ....possibile che nessun altro l'abbia acquistata , o abbia da dire qualcosa ? ....peccato perch? ? una grande opera

probabilmente il nostro Lupo , grande esperto di fumetti , avr? certamente qaulcosa da dire in proposito........

[rimatt]

Non ? una grande opera, ? un'opera IMMENSA, dal valore (anche letterario) ASSOLUTO! Peccato che la conoscano in pochi...

[Enzo]

Presente ho acquistato il volume di Repubblica, pur possedendo gi? 2 cartonati dedicati a Mort Cinder, non vi nascondo di averlo letto anche oltre 25 anni f? nei primi numeri del Mago, rileggendolo oggi non provato nessuna delusione, solo un grande piacere, continuo a considerare la serie e i loro autori, semplicemente eccelsi, chapeau.

Enzo.
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Enzo.

Carissimo Sergio, un grazie infinito per tutti i sogni che mi hai regalato.

Sergio Bonelli Editore Forever

[Adriano]

Enzo non poteva mancare